monotonia
31 Ottobre 2020
l’altro, tra minaccia e rivelazione
15 Novembre 2020

il mito della giovinezza

11 novembre dialogo socratico on line

L’idea di giovinezza risponde bene ai fattori dominanti nella nostra cultura occidentale che sono l’economico, l’estetico, il biologico. La vitalità, la salute, il sesso, la bellezza, il produttivismo sono ben incarnati dalla figura del giovane.

Questa idea – la giovinezza – esercita la sua dominanza mistificando il senso stesso dell’idea speculare della vecchiaia: il vecchio è colui che ha esaurito la carica vitale del giovane e la sua vita va consumandosi in attesa della morte. E se lui stesso si sottopone a pratiche di ringiovanimento come lifting e cura ossessiva del corpo, vuol dire che il modello, anche per lui, è quello della giovinezza.

All’interno di una dimensione progressiva, lineare del tempo, lo sguardo prospettico del vecchio non può che vedere la decadenza del suo corpo che si esprime nella stanchezza di vivere. Eppure il vecchio per la sua età dovrebbe acquisire quello sguardo di estraneità dal divenire del mondo che gli permette di sperimentare la dimensione di ciclicità del tempo dove la sua vita viene percepita come una sintesi raggiunta, una sazietà di vita. All’interno di questo tempo che non scorre, ma è statico come il tempo della natura dove le stagioni si ripetono ciclicamente, il vecchio dovrebbe sperimentare la possibilità di attenuare l’angoscia del divenire che ha angustiato la vita dell’uomo fin dagli inizi.

Da questa angoscia l’uomo si è sempre difeso divergendo il suo sguardo con la creazione di illusioni ad hoc: la fede di una vita oltre la morte, la dedizione ad idee forti, l’abbandono alle passioni … Il vecchio, più cinico e disincantato, non diverge ma guarda dritto negli occhi il cuore del problema, quello che alimenta l’angoscia dell’uomo: il fatto che siamo irrimediabilmente mortali. La lucida consapevolezza di ciò coincide con la sua saggezza.

” Bisogna disfare la coppia morte-vecchiaia, ricostituendo invece l’antica connessione tra vecchiaia ed unicità del carattere … invecchiando, io rivelo più carattere, non più morte” (Hillman, La forza del carattere)

  • Posti disponibili: 15
  • Quando: 11 novembre 2020
  • Tipologia di pratica filosofica: dialogo socratico
  • Termine per le prenotazioni: 7 novembre 2020
  • Modalità di prenotazione: con messaggio wathsapp, messenger, mail

Informazioni utili

All’atto della prenotazione entro il termine stabilito il richiedente riceverà una mail con tutti i dettagli tecnici per partecipare

Comments are closed.